Quale casa
costruiremo sulle montagne
sarà il sudore della nostra fronte a deciderlo.
Una volta stanchi
riposeremo le mani
per udire l'antica canzone
e il sorriso nato da quel silenzio
ci restituirà la forza
per deporre un'altra pietra.
Ruberemo attimi al tempo,
se necessario
finché farà notte;
allora ci stringeremo
per scacciare il freddo
sotto il cielo vasto e distante
fisseremo bene il cuore
alle stelle più luminose
ai nostri sogni, alle nostre ancore.
di Jason R. Forbus
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