I bagliori luciferini non mi
appartengono
perché io vivo quieto nell’ombra
come un morto.
Esiste un altro modo per vivere?
Allora non lo conosco.
Ombra...
Questa sostanza più liquida
dell’acqua
che ti entra sottopelle
e non ti lascia più andare.
Io, bagliori, detto:
non appartenere.
Hai guardato nei loro occhi
e dimmi,
quali imperturbabili riflessi?
Un’infinità di inferi
si avvicendano
nell’animo dell’uomo.
E anche il gelo brucia,
anche il silenzio assorda.
Tu non sai di cosa parli
perché non puoi parlare:
Iddio non ti ha dato la bocca
e forse nemmeno il pisello.
Puoi solo suonare
quella cazzo di tromba.
Perché allora non te ne vai
portandoti via il tuo celeste strumento?
Qui c’è gente che ha voglia
di dormire.
di J.R. Forbus
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